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GESTIRE IL MAL DI SCHIENA

A seguito della diagnosi, il medico può consigliare diverse opzioni di trattamento in base alla patologia e allo stile di vita.

L’attività fisica migliora la postura e l’elasticità della colonna vertebrale

Esercizio fisico1

L’attività fisica migliora la postura, l’elasticità della colonna vertebrale e spesso allevia dolore e rigidità. Ricordati di eseguire ogni movimento con lentezza, assecondando il tuo corpo e imparando ad ascoltarlo. Se sei in uno stadio infiammatorio o di dolore acuto, fermati e utilizza farmaci o trattamenti consigliati dal tuo medico e dal fisioterapista.

La fisioterapia, l’idroterapia e gli esercizi fisici (come lo stretching) sono utili in caso di dolore persistente alla schiena

Fisioterapia2

In caso di dolore persistente, il medico può consigliare trattamenti fisici – come massaggi specifici- che richiedono l’intervento di un professionista della salute (fisioterapista). La fisioterapia, l’idroterapia e gli esercizi fisici (come lo stretching) sono utili per rafforzare i muscoli, rilassare eventuali contrazioni, migliorare la capacità di movimento. La manipolazione può anche essere prescritta a supporto di una terapia farmacologica.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) migliora la gestione degli effetti psicologici correlati al mal di schiena

Terapia comportamentale3

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è una tecnica che si prefigge di cambiare i pensieri e gli atteggiamenti negativi trasformandoli in positivi. Può essere usata in associazione ad altre terapie per permettere una migliore gestione degli effetti psicologici correlati al mal di schiena.

Farmaci

  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (fans)3,4

I farmaci antinfiammatori non steroidei possono alleviare il dolore, l’indolenzimento, l’infiammazione e la rigidità, ma provocano effetti collaterali specialmente se assunti per lungo tempo. Insieme al medico potrai valutare se questa tipologia di farmaci è adatta al tuo caso.

  • Altri antidolorifici3

Se i farmaci antinfiammatori non steroidei non riescono ad alleviare il dolore, il medico può prescrivere una famiglia di antidolorifici chiamati oppioidi, che agiscono riducendo i segnali dolorifici inviati dal midollo spinale e altre aree del corpo al cervello. Questi farmaci sono indicati quando il dolore è particolarmente intenso: il medico potrà illustrarti le scelte disponibili e i possibili effetti collaterali, tra cui l’eventualità di una dipendenza da farmaci.

  • Steroidi4

Se si presentano periodicamente sintomi dolorosi, gli steroidi sono efficaci nell‘alleviare dolore, rigidità e infiammazione e possono essere somministrati tramite iniezione (in una articolazione) o assunti per via orale. Possono provocare effetti collaterali, in particolare se assunti di frequente, e il tuo medico potrà fornirti maggiori informazioni valutandone l’idoneità e la frequenza di utilizzo.

  • Terapie biologiche5

I “farmaci biologici” sono farmaci che agiscono sul sistema immunitario (le difese naturali dell’organismo) contrastando l’infiammazione concomitante provocata da alcune malattie. Questo tipo di terapie sono in grado di alleviare il dolore e la rigidità con somministrazioni per via iniettiva sottocutanea o intravenosa sotto controllo medico. I farmaci biologici al pari di altri trattamenti possono provocare effetti collaterali. Il tuo medico potrà fornirti maggiori informazioni valutandone l’idoneità alla tua malattia.

  • Small Molecule6,8

Le “Small Molecule” sono farmaci che, come i biologici, agiscono sul sistema immunitario. Come altri trattamenti possono provocare effetti collaterali. Il tuo medico potrà fornirti maggiori informazioni valutandone l’idoneità rispetto alla tua malattia.

  • Antibiotici7

Se il medico reputa che il dolore dipende da un’infezione potrà prescrivere un antibiotico. Se l’infezione si sviluppa in una zona vicino alla colonna vertebrale (ad esempio un’infezione renale), il trattamento antibiotico può risultare efficace e alleviare il dolore.

Interventi chirurgici3

La soluzione chirurgica viene normalmente presa in considerazione per problemi specifici della schiena, se il dolore viene provocato da malformazioni congenite o quando altre terapie non hanno sortito l’effetto sperato, con persistenza e aggravamento del dolore. La terapia chirurgica necessita di consulto con uno specialista che valuterà i benefici e i rischi delle diverse opzioni di trattamento.

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Abbiamo creato un breve questionario per aiutarti a valutare il tuo mal di schiena. Dopo averlo completato, ti consigliamo di condividerne i risultati con il medico per aiutarlo a identificare le cause del tuo mal di schiena.

Scopri se il tuo mal di schiena può essere di tipo infiammatorio rispondendo a queste 5 domande.

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Bibliografia
  1. Esercizi per vivere meglio con la spondilite – ANMAR Associazione Nazionale Malati Reumatici. http://www.malatireumaticifvg.org/malattie/pubblicazioni/Vivere%20meglio%20con%20la%20spondilite%20Esercizi.pdf [Ultimo accesso: luglio 2023]
  2. https://www.webmd.com/arthritis/ankylosing-spondylitis-manage-back-pain
  3. Airaksinen O, et al. Chapter 4. European guidelines for the management of chronic nonspecific low back pain.Eur Spine J. 2006;15(Suppl. 2):S192–S300
  4. Silva JAP, Woolf AD (Eds). Rheumatology in Practice. 2010. Chapter 90:506-516
  5. National Institute for Health and Care Excellence (NICE). Adalimumab, etanercept and infliximab for ankylosing spondylitis. May 2008.
  6. Lee Y. H., Song G. G. Janus kinase inhibitors for treating active ankylosing spondylitis: a meta-analysis of randomized controlled trials Z Rheumatol 2022 · 81:71–76 https://doi.org/10.1007/s00393-020-00948-3 Accepted: 29 November 2020 Published online: 18 December 2020 © Springer Medizin Verlag GmbH, ein Teil vonSpringer Nature 2020
  7. Albert HB, et al.Antbiotic treatment in patients with chronic low back pain and vertebral bone edema (Modic type 1 changes): a double-blind randomized clinical controlled trial of efficacy. Eur Spine J. 2013; 22:697-707
  8. Toussirot, E. The Use of  Janus Kinase Inhibitors in Axial Spondyloarthritis: Current Insights. Pharmaceuticals 2022, 15, 270. https://doi.org/10.3390/ph15030270